Sabato scorso 10 novembre, come annunciato su questo giornale si è tenuto l’incontro tra i lavoratori stagionali dell’isola di Capri e la deputata del Gruppo 5 Stelle, onorevole Teresa Manzo, per discutere sulla problematica legata alla penalizzazione dei lavoratori stagionali che si sono visti dimezzare l’indennità di disoccupazione (Naspi). L’incontro, promosso dal Movimento Cristiano Lavoratori di Capri, il cui presidente è il commercialista Salvatore Ciuccio, già assessore ai servizi sociali e attuale consigliere comunale, ha assunto fin da subito caratteristiche di tavolo operativo. Prendendo la parola, infatti, Salvatore Ciuccio, ha illustrato la problematica, ha esposto tutte le proposte per addivenire ad una risoluzione del problema e ha invitato i lavoratori presenti ad esprimersi al riguardo con suggerimenti e proposte da condividere e portare avanti con grande determinazione. Salvatore Ciuccio ha esposto i punti su cui battere per risolvere il problema: il primo argomento che bisognerà affrontare è il cosiddetto “allungamento della stagione turistica” che, attenzione, non significherebbe apertura 12 mesi all’anno bensì il minimo indispensabile per dare la possibilità ai lavoratori stagionali di far fronte alle spese familiari mensili che imperversano anche nei mesi invernali, fitto di casa, rata di mutuo, luce acqua e gas, spesa alimentare giornaliera. Per questo ritengo necessario un intervento degli enti preposti quali Governo, Regione e Comune ognuno per le proprie competenze. Salvatore Ciuccio ha sottolineato una novità, la reintroduzione del Ministero del Turismo, ed allora necessita subito un coinvolgimento del Ministro. In attesa della risoluzione generale di cui al punto precedente vi è il secondo punto affrontato dal presidente di MCL Capri, Salvatore Ciuccio, che concerne la risoluzione temporanea del problema, ovvero: “richiedere ed ottenere il pagamento della Naspi per almeno un mese in più rispetto a quello spettante in base alla normativa. Questo consentirebbe di far respirare i lavoratori stagionali e nel frattempo studiare e porre in essere la risoluzione definitiva.Terzo ed ultimo punto è quello di ottenere una normativa generale che possa porre fine a tutte le diatribe e problematiche legate al sussidio, con un intervento che preveda la possibilità di far lavorare tutti i lavoratori stagionali anche nei mesi invernali, magari anche in campi non attinenti il loro abituale lavoro, ma che sia soddisfacente per la dignità dei lavoratori ed utile per la collettività. Per i lavoratori stagionali Pino Quaranta ha relazionato sul doppio incontro di Roma con la Presidente della Commissione Lavoro, Senatore Nunzia Catalfo, e il capo cabinetto del Ministero del Lavoro. Negli incontri avuti, ha detto Pino Quaranta, si sono esposti i problemi e soprattutto si è dimostrata la compattezza dei 500mila lavoratori stagionali, rappresentati dall’Anls retta dal suo presidente Giovanni Cafagni. L’onorevole Teresa Manzo, prendendo la parola, ha ringraziato tutti della presenza e soprattutto il presidente di MCL Capri, Salvatore Ciuccio, sottolineando che segue da anni le sue iniziative in campo sociale. Teresa Manzo ha, poi, iniziato il suo intervento tecnico chiarendo che è ben a conoscenza del problema essendo stata eletta nel collegio elettorale di cui fa parte l’isola di Capri. Con molta onestà, ha detto che sicuramente non sarà più possibile il ripristino della normativa precedente nel senso di rimettere la Aspi al posto della Naspi. Ma ha detto anche che è previsto un meccanismo che stabilisce l’assegnazione del reddito di cittadinanza in prosieguo del sussidio o dello stipendio ricevuto in normale attività lavorativa. Sul mese in più si è dimostrata molto possibilista assumendo l’impegno di contattare la presidente della Commissione Lavoro Nunzia Cafaldo per concordare le iniziative e di promuoverle per l’approvazione nella commissione bilancio che è l’organo deputato alla certificazione della fattibilità finanziaria dell’iniziativa. Salvatore Ciuccio, relativamente alla proposta del prosieguo del reddito di cittadinanza ha espresso dubbi e però ha proposto che siano rivisti i requisiti e, soprattutto, garantire a chi riceve il reddito la possibilità di ritornare al lavoro. In conclusione della riunione tutti si sono assunti l’impegno di convocare un altro incontro per la valutazione dei risultati degli incontri a Roma e di Capri ed assumere ulteriori iniziative. A latere della discussione sulla Naspi sono emersi ulteriori problemi relativi ai lavoratori e cittadini dell’isola. Si è parlato dello sportello dell’Inps, che negli ultimi anni ha subito grosse limitazioni di apertura, si è parlato anche delle strutture extra-albeghiere che andrebbero meglio regolamentate, ma, soprattutto, il discorso a fine giornata è defluito sulle problematiche più importanti e vitali per l’isola di Capri, ossia, ospedale, trasporti, pulizia e manutenzione strade. Anche su questi ultimi punti sia l’onorevole Manzo che il presidente di MCL Capri e consigliere comunale Salvatore Ciuccio si sono assunti il massimo impegno per la risoluzione pragmatica, non teorica né demagogica.