Rischia di restare negli annali della politica anacaprese come il mancato sindaco non perchè non vincerà le elezioni, ma perche non ha potuto neanche presentarsi con la sua compagine politica e che quindi è stato aspirante sindaco per un paio di mesi. Sembra questa ormai la sorte che attende Massimo Coppola che era in procinto di fare il salto di qualità e poter apporre la sua firma come primo cittadino. Il problema della mancata candidatura a primo cittadino di Massimo Coppola starebbe, non come scritto erroneamente nello scorso numero per problemi edilizi di abusi, almeno così riferiscono voci a lui vicine, bensì per una diversa visione, una diversa posizione, nei riguardi di quei cittadini che hanno problemi di demolizioni di abusi edilizi per i quali l’attuale sindaco Franco Cerrotta si è sempre speso. Mentre Massimo Coppola è convinto di restare ben saldo alla sella che lo porterebbe ad essere il primo cittadino, il sindaco Franco Cerrotta avrebbe già avviato le consultazioni direttamente con il gruppo di donne presenti nell’amministrazione comunale per scalzarlo di sella cedendo lo scettro a Bruna Bonomi, Caterina Farace, Veronica Meo o Federica Vivo. In effetti presentando alle elezioni una donna sarebbe un ritorno alle origini per Franco Cerrotta che partito su questa strada aveva invece ad un tratto ascoltato la voce di Massimo Coppola. Il sindaco uscente Franco Cerrotta, avendo già effettuato due mandati consecutivi come primo cittadino, potrà candidarsi solo come consigliere comunale. Almeno così dovrebbe avvenire in un normale Comune. Alle ultime elezioni amministrative ad Anacapri, dove vi era candidato sindaco Franco Cerrotta, e dove si temeva non si raggiungesse il quorum, ovvero il 50% più uno degli iscritti a votare, e, ancor di più, dove sembrava che non vi sarebbe stata candidata una seconda lista, l’amministrazione comunale, come ammetterà in seguito pubblicamente su facebook l’assessore Massimo Coppola, dovette “rabattare” persone per mettere insieme una lista, in modo che anche un solo voto a quest’ultima avrebbe scongiurato di invalidare le elezioni. E, così fu. Attualmente il Comune di Anacapri, ribattezzato il “Regno di Cerrotta”, con tanto di vassalli e valvassori, sudditi e pochissimi dissidenti, vede Franco Cerrotta, sovrano indiscusso infatti quando siede in Consiglio Comunale a fare opposizione c’è la lista che i cavalieri del sindaco fecero costituire. Anacapri da 25 anni ha come primo cittadino Franco Cerrotta, senza nessuna opposizione, cosa che gli permette di decidere lui, il bello e il cattivo tempo, dal 1995 e potendo vantare già esperienza politica sedendo in Consiglio Comunale da molto prima, ovvero da quando era sindaco prima Fausto Arcucci e poi Rino Di Pietro, anche con incarico di assessore.