Dal Capilupi è partita la telefonata di emergenza alla centrale Core per richiedere l’immediato intervento dell’elicottero per un trasferimento salva-vita, ancora una volta la risposta è stata che l’elicottero è in avaria. E’ incredibile che la vita dei capresi debba essere nelle mani di menefreghisti regionali che pur sapendo dell’attuale situazione non si preparano per un’eventuale emergenza come quest’altra di oggi che è divenuta realtà. I politici stanno pensando ai loro affari ed alla campagna elettorale ed invece di denunciare penalmente direttore dell’asl Napoli 1 che di Capri se ne frega e tutti coloro da cui purtroppo dipende la vita degli isolani, sembra vivano in un altro posto, e c’è chi di complimenti per quattro interventi di chirurgia e due cerotti si compiace mentre il direttore di stabilimento Natale De Falco fa quel che può e subisce  improperie e quant’altro non avendo alcun potere per queste emergenze. La persona che necessita del trasferimento è un’anziano a cui è stata praticata una trasfusione di sangue e che è sconsigliabile il trasporto in idroambulanza, quindi non resta che pregare e sperare che l’avaria per stasera venga risolta e che il paziente non si aggravi. Anche del Comitato Civico Salviamo il Capilupi da diverse settimane si sono perse le tracce. La sanità a Capri è un terno all’otto.