L’arresto di un tassista per spaccio di droga oltre alla notizia di cronaca è inquietante in quanto chi fa uso di stupefacenti non dovrebbe guidare automezzi di un servizio pubblico. F.G., 49 anni, è stato condannato, essendo già noto alle forze dell’ordine, per reati in materia di droga e ora resosi responsabile di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Questi era sceso dal traghetto al porto di Marina Grande dove i Carabinieri della Stazione di Anacapri, diretti dal Luogotenente Cristoforo Perilli, a seguito di una segnalazione nel corso di indagini mirate a stroncare il traffico di stupefacenti, lo hanno trovato in possesso di 50 grammi di eroina e 2 di cocaina, il tutto suddiviso in dosi. Dopo le formalità di rito, il 49enne è stato tradotto ai domiciliari, in attesa del processo con rito direttissimo al Tribunale di Napoli, dal cui dibattimento, seppur patteggiando la pena, ha riportato una condanna a 2 anni, con pena sospesa, ed a 3mila euro di multa. I Carabinieri di Anacapri hanno provveduto al ritiro della patente, trasmettendo la procedura in Prefettura, come previsto dalla normativa, ed al Comando dei Vigili Urbani per la valutazione del venir meno dei requisiti di legge che sono alla base del rilascio della licenza di servizio pubblico.