Si è costituito ufficialmente il “Comitato per il diritto alla casa – Isola di Capri” il cui direttivo è formato dall’architetto Paolo Di Tommaso che ricopre la carica di presidente, Domenico Balsamo, Giulia D’Urso, Gessica Giordano e Raffaele Gargiulo. “L’obiettivo del comitato – ha spiegato l’architetto Paolo Di Tommaso – è essenzialmente legato ad una modifica di tendenza, nel tentativo di riavvicinare i cittadini alla legalità attraverso gli strumenti che le leggi oggi offrono. Bisogna prima di tutto analizzare a fondo gli ultimi venti anni e tentare di tutelare chi, con enormi sacrifici, ha costruito un tetto alla propria famiglia, in questo momento storico di acquisizioni ed abbattimenti. E per il futuro, tenteremo attraverso una progettualità rispettosa dei vincoli, con la rivalutazione degli immobili già esistenti, senza occupare ulteriore suolo, ed in accordo con gli enti preposti, di soddisfare il bisogno abitativo della nostra comunità e soprattutto delle future generazioni”. Il comitato riguarda non solo Anacapri, al cui orizzonte si profilano centinaia di abbattimenti ma anche Capri dove l’amministrazione comunale ha avviato un percorso per valutare caso per caso e per problematiche sociali, documentate una ad una, ha deciso di non abbattere quello che si può riutilizzare per il problema abitativo, ma a determinate condizioni. L’architetto Paolo Di Tommaso, dopo la costituzione con il comitato stanno valutando carte alla mano cosa e come si deve fare e subito dopo si confronterà con le due amministrazioni comunali, Capri ed Anacapri.