A seguitodell’appello alla decisione del Gip che aveva negato la modifica della norma cautelare dagli arresti domiciliari a divieto di dimora per l’ex responsabile dell’uffiico di elizia privata e urbanistica architetto Massimo Stroscio, nella tarda serata di ieri il Tribunale si è pronunciato sull’istanza di revisione dell’avvocato Mario Del Savio, concedendo la libertà all’ex tecnico comunale con il divieto di dimora a Capri. Quindi l’architetto Massimo Stroscio potrà recarsi dove vuole ma non a Capri, almeno fino al 7 marzo, ovvero quando scadranno i sei mesi dall’arresto dello scorso agosto. Restano nella stessa posizione l’imprenditore edile Biagio Gargiulo e l’imprenditore Silverio Paone.