La vicenda legata alla delibera di giunta del Comune di Anacapri dello scorso 10 ottobre è destinata a diventare un giallo. Un giallo perchè tutta la dinamica non convince, premesso che potrebbero esserci una serie di coincidenze che no viste in quest’ottica potrebbero far pensare a male. Con la delibera di giunta numero 218 del 10 ottobre, ad oggetto: esito istanza dell’ing. Francesco Guida prot. n. 13029 del 4/4/2018 – determinazioni, sembra che il Comune di Anacapri abbia particolare fortuna nel sollevare un problema e trovare chi lo risolve. Il 28 giugno scorso è pervenuta una nota, con la quale, all’amministratore della Anacapri Servizi, che ad Anacapri gestisce il servizio rifiuti, diffidandolo dall’utilizzare l’area dell’arena comunale per parcheggiare gli automezzi del servizio ecologico e dopo poche ore l’amministratore della società anacaprese ha risposto che non può non utilizzare quell’area in quanto non avrebbe alternativa. Da qui una ricerca affidata dall’amministrazione comunale all’ufficio tecnico per verificare la disponibilità di aree idonee anche per le manovre dei grossi camion che comunque non sono nella disponibilità del Comune di Anacapri. Mentre si verificava questa ricerca e si cercava di trovare soluzione al problema che è partito di fatto con la lettera del primo cittadino di diffida datata 28 giugno, al Comune di Anacapri è arrivata il 4 settembre, quasi come una manna dal cielo, la lettera dell’ingegnere Francesco Guida che proponeva di permutare, un immobile che insiste in località Grottapesce, in zona Faro. L’ingegnere Francesco Guida, che come si suol dire è arrivato come il cacio sui maccheroni, saltando fuori come un coniglio da un cilindro all’improvviso ed ha proposto di dare al Comune di Anacapri un terreno adattissimo ai camion ed a quanto necessita l’Anacapri Servizi per rinunciare all’area dell’arena comunale, di 1964 metri quadrati e prendersi lui l’immobile che però risulterebbe accanto ad una sua proprietà il cui maggior valore acquisito viene indicato in delibera. In tutto questo l’ufficio tecnico, a questo punto magico, ha valutato il terreno dell’ingegnere Francesco Guida del valore dell’immobile di Grottapesce, 127mila euro l’uno e stesso importo l’altro, neanche un euro di differenza. Quindi ora l’amministrazione comunale proporrebbe all’ingegnere Francesco Guida di fare la permuta. Per realizzare la permuta la necessità di andare in Consiglio Comunale per modificare la delibera di Consiglio Comunale n. 18 di quest’anno, ovvero la ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare anno 2018, approvazione elenco dei beni da alienare e stima sommaria. La nuova delibera di Consiglio Comunale consente ora di alienare per i 127mila euro stimati dall’ufficio tecnico la proprietà di via Faro con il terreno dell’ingegnere Francesco Guida che potrebbe fungere da parcheggio per i camion dei rifiuti e che avrebbe lo stesso valore, ovvero 127mila euro. Intanto ad Anacapri qualcuno giura che quell’ingegnere Francesco Guida sia lo stesso funzionario della Regione Campania, dirigente dell’UOD Trasporto su ferro con competenze: Pianificazione e programmazione dei servizi di trasporto pubblico ferroviario e a fune – Gestione dei contratti di servizio – Regolamentazione accesso alla rete ferroviaria Regionale – Autorizzazioni deroga alle distanze – Attraversamenti e parallelismi – Investimenti materiale rotabile ferroviario – Attuazione e gestione degli interventi finanziati nelle materie di competenza. Certo se si dovesse trattare della stessa persona sarebbe funzionale alla tanto desiderata metrò che il sindaco Franco Cerrotta vuole realizzare a qualsiasi costo per collegare Capri ed Anacapri perforando la roccia da Marina Grande fino alla zona del parchetto pubblico accanto all’ufficio postale anacaprese. Ma certamente questo è un caso di omonimia e tra questa permuta ed il funzionario regionale esperto della materia metrò non c’è alcuna relazione.