Don Carmine Del Gaudio, un sacerdote particolarmente innovatore quasi a definirlo rivoluzionario, ha raggiunto i 50 anni di sacerdozio, che sono stati festeggiati nelle tre parrocchie dove ha professato la parola di Dio. A Capri gran festa della comunità e dove le autorità civili, con in capo il sindaco Marino Lembo, hanno voluto sottolineare che Don Carmine Del Gaudio è stato ed è fondamentale per tutta la comunità caprese. Don Carmine Del Gaudio è stato colui che ha fatto si che nascesse la Croce Azzurra di Padre Pio, utile per i cittadini isolani bisognosi di sostegno. Don Carmine Del Gaudio, secondo il primo cittadino, è un uomo di fede che assiste, dona e supporta. Infatti, l’iniziativa della Croce Azzurra di Padre Pio, di cui lui ne è stato padre e volano, ben presto dalla sua nascita, è riuscita, grazie ad un’organizzazione da lui creata, a muoversi da sola. Inoltre, molto è stato fatto per la Casa di Riposo che è divenuto il giusto luogo dove, i pensionati che ne hanno necessità, possono trascorrere la loro seconda vita con serenità. Per non parlare del salto di qualità che ha tracciato il sacerdote per l’Istituto di Santa Teresa che rappresenta una palestra di vita per le generazioni a venire e che, partendo dall’asilo, accompagna i bambini fino al completamento del ciclo scolastico delle classi elementari. La comunità caprese ringrazierà sempre i Vescovi che hanno designato Don Carmine Del Gaudio a Capri, un territorio cosmopolita ed al centro dell’attenzione del mondo, ma al tempo stesso con tante fragilità. ll vescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, Monsignor Francesco Alfano, ha partecipato, in prima persona, ai festeggiamenti per i 50 anni di sacerdozio del parroco, Don Carmine Del Gaudio, ed ha potuto toccare con mano come sia forte la vicinanza e l’affetto delle comunità nei confronti di quest’uomo di fede, che ben rappresenta la Chiesa Cattolica e che è un vero esempio di giusto tra gli uomini. I festeggiamenti, per questa tappa così importante per la vita di quest’uomo di fede, hanno coinvolto tutte le parrocchie dove ha operato la sua opera pastorale: a Sant’Erasmo a Gragnano, nella ex Cattedrale di Santo Stefano a Capri e a Santa Maria la Carità.