In riferimento all’articolo pubblicato sul giornale cartaceo di domenica 3 novembre 2019 ci scusiamo con Marica Avellino in quanto per un’incomprensione abbia addebitato a lei Tra l’altro Alex Amitrano ha prodotto dichiarazioni pubbliche da brivido, ovvero che l’accordo e il contratto con la Gori, aggirando le leggi sugli appalti, sarebbe stato visionato dalla responsabile degli affari generali del Comune di Capri che avrebbe dato consigli di come farlo, da parte di Marica Avellino che è la stessa che gli ha revocato l’appalto. Sarebbe questo un’aspetto di una gravità incredibile e che metterebbe in primo piano l’esistenza di “una Capri di mezzo” mentre per quest’aspetto Marica Avellino è completamente estranea. Stessa cosa per il titolo: AVELLINO SAPEVA ED HA CONSIGLIATO COME FARE. Ci scusiamo per l’errore.

ALEX AMITRANO:
AVELLINO SAPEVA ED HA CONSIGLIATO COME FARE

Sulla vicenda del cinema in conclusione c’è da dire che la consegna dei locali da parte di Alex Amitrano in qualità di proprietario della società Daedalus Caprimaze srl, che due anni fa ha vinto la gara per l’affidamento della gestione del centro polivalente che ingloba il cinema, è avvenuta, pacificamente. Una consegna delle chiavi e quindi dell’immobile che si spera sia stata fatta correttamente con un verbale da parte del Comune dove emergano le condizioni in cui è stato lasciato e che non sono delle migliori, anzi, c’è stato anche qualche atto di vandalismo come si vede dalle foto e certamente non come consegnato due anni fa dal Comune al gestore. Tra l’altro Alex Amitrano ha prodotto dichiarazioni pubbliche da brivido, ovvero che l’accordo e il contratto con la Gori, aggirando le leggi sugli appalti, sarebbe stato visionato dalla responsabile degli affari generali del Comune di Capri che avrebbe dato consigli di come farlo, da parte di Marica Avellino che è la stessa che gli ha revocato l’appalto. Sarebbe questo un’aspetto di una gravità incredibile e che metterebbe in primo piano l’esistenza di “una Capri di mezzo”. Alex Amitrano nel corso di un pubblico dibattito organizzato da Capri Vera nel prendere la parola ha anche chiarito che il centro congressi e sala cinematografica sono privi di un’impianto antincendio e problemi tali che per la riapertura non è una cosa di pochi giorni, anzi. Insomma bene che va per Alex Amitrano alla sala cinematografica che ha lasciato non ci sarà Capri Hollywood e ciò come il cinema per gli isolani è un problema non da poco per l’attuale amministrazione comunale che si è trovata a fare i conti con un Comune disastrato, tra progetti ballerini ed in odoro di irregolarità, funzionari comunali arrestati, e dove i funzionari decidono, dispongono e se ne fregano della politica che deve dare loro indicazioni, come proprio il caso della revoca dell’appalto ad Alex Amitrano dove Marica Avellino ha disposto l’atto finale senza neanche avvisare il sindaco e la giunta che hanno appreso la notizia dal sito ufficiale del Comune di Capri, dimenticando che la nomina a responsabile degli affari generali a lei, l’ha data il sindaco e che è un atto di fiducia, che, ovviamente può essere sempre revocato.