IL COMUNE DI CAPRI VUOLE DEFINIRE 3000 CONDONI
le domande di condono edilizio sono 2849,
1724 domande in riferimento alla legge 47/85, 864 domande relative alla legge 724/94,
e 261 domande relative alla legge 326/2003

La valutazione di circa 3mila pratiche di condono è stato l’obiettivo principale perseguito del sindaco di Capri Marino Lembo e del consigliere Enrico Romano delegato all’Urbanistica ed alla Programmazione e Pianificazione Territoriale, Volontariato e Decoro, che ha innanzitutto informatizzato l’ufficio di edilizia privata ed urbanistica, predisposto il Piano Urbanistico Comunale, avvalendosi delle giuste professionalità ed avviandone l’iter per la sua approvazione, per poi predisporre quanto necessario ai fini di sanare le possibili pratiche di condono, che giacciono negli armadi dell’ufficio che detta le regole dell’edilizia al terzo piano del Municipio. Le domande di condono edilizio sono 2849 ed in riferimento alle leggi 47/85, 724/94, 326/2003 e precisamente 1724 domande relative alla l. 47/85, 864 domande relative alla legge 724/94 e 261 domande relative alla l. 326/2003. Dalla delibera di giunta municipale si legge che: “l’esigenza di definire le pratiche di condono si presenta improcrastinabile; che è assolutamente prioritario l’obiettivo di evadere le istanze dei cittadini interessati, poiché la definizione delle pratiche di condono consente la regolarizzazione degli immobili con consequenziali vantaggi per gli interessati e per la stessa Amministrazione; necessario ed opportuno provvedere all’istruttoria e definizione delle pratiche di condono edilizio ancora giacenti in riferimento alle leggi 47/85,724/94,326/2003; e che la giunta ha deciso di svolgere la suddetta attività con conferimento di incarico a professionisti esterni e/o a società di servizi tecnici, dotati di adeguata esperienza in materia di condono edilizio, coadiuvati dall’ufficio tecnico comunale e/o con eventuale utilizzo di personale interno all’Ente. L’ufficio tecnico dovrà predisporre gli atti per avvalersi con il conferimento di incarico a professionisti esterni, dotati di adeguata esperienza in materia di condono edilizio, coadiuvati dall’ufficio tecnico comunale e tenendo conto, altresì, degli indirizzi già forniti negli anni passati dal Comune di Capri in merito alle procedure e le modalità di esame con le deliberazioni di Giunta Comunale e del Consiglio Comunale; così come di stabilire un compenso professionale per ogni pratica che verrà istruita prevedendo che i compensi ai professionisti incaricati e al personale interno siano erogati con risorse a valere sul titolo IV capitolo 40500.01.878/02 “Oneri Concessori per Pratiche Condono Edilizio” delle Entrate, assoggettando tali risorse a specifico vincolo di destinazione per tale finalità e quindi il Comune di Capri non avrà alcun costo, anzi definendo le pratiche le casse comunali avranno un grande gettito economico ed i cittadini avranno sanato le loro posizioni edilizie nei confronti del Comune.