Era già tutto previsto. La Primavera con la delibera di giunta 206, aveva stabilito che MANIFESTAZIONE 30, 31 DICEMBRE E 1° GENNAIO 2019 – RIDEFINIZIONE PROGETTO ARTISTICO, la sera di Capodanno con inizio alle 22,30 e fino alla mezza doveva esibirsi sul palco posto nella piazzetta la Nientedimeno Swing Band presentatrice Natalie Caldonazzo, seguita alle 00.30 – 01.00 dallo spettacolo farfalle luminose, ed all’1.00 fino alle 04.00 Dj set con Daniele Decibel Bellini, quest’ultimo era l’evento più atteso, il così detto pezzo forte. Il Comune di Capri aveva previsto per la tre giorni, 30 e 31 dicembre ed 1 gennaio una spesa di 46.360,00 euro oltre il compenso alla Siae ed alle bande folkloristiche. Era già tutto previsto, perchè il dj set Daniele Decibel Bellini non sarebbe potuto mai essere nella piazzetta di Capri alle ore 01.00 del Capodanno in quanto aveva già preso altri impegni,vedi il Veglione al Gabbiano Eventi a Bacoli. Daniele Decibel Bellini, è quindi partito verso le 2,20 della notte di Capodanno da Pozzuoli con un motoscafo per raggiungere la piazzetta di Capri alle 3 dove poco dopo un’ora, come previsto dalla Primavera, sarebbe tutto finito. In effetti di questa problematica di Daniele Decibel Bellini, che aveva altri eventi lontani dalle acque di Capri e che mai sarebbe potuto giungere nella piazzetta all’1 di notte, grazie ad una telefonata di un addetto ai lavori in redazione si sapeva da un mesetto, ma si presupponeva che tanto la giunta municipale presente sui social quanto l’Ufficio Cultura Turismo del Comune di Capri, si erano resi conto del problema. Un problema che alla fine è stato di aver rovinato il Capodanno ai turisti ed ai capresi, insomma la Primavera ha chiuso l’anno in bellezza, come suo stile. Su facebook tantissime le rimostranze per uno spettacolo a dir poco indecoroso e se l’obiettivo della Primavera era di far ricordare a turisti ed isolani il Capodanno si può dire che ci sono riusciti.

Davanti a decine di post di dissenso l’amministrazione comunale sempre senza assumersi responsabilità e senza nemmeno chiedere scusa come farebbe chiunque animato da umiltà, ha commentato:

“Siamo i primi ad essere delusi ed arrabbiati per lo spettacolo di ieri in Piazzetta. Come fatto già in passato per trasparenza e correttezza amministrativa si sono scelti gli spettacoli di Capodanno attraverso una procedura di evidenza pubblica. Mentre abbiamo registrato un ottimo riscontro per quanto riguarda la serata del 30, siamo i primi ad aver constatato il livello bassissimo dell’esibizione della notte di Capodanno. Senza nè polemiche nè perdite di tempo, domani inviteremo il competente ufficio a non pagare una prestazione cosi indegna ed anzi ad attivarsi immediatamente per ottenere il risarcimento del danno d’immagine subito”.

E’ sufficiente questo messaggio della Primavera quando dal palco uno spaker dell’organizzazione a cui la stessa Primavera ha appaltato il Capodanno, perchè devono assumersi le loro responsabilità, ha pronunciato parole indecorose tipo “juve merda”, in palese stato d’ubriachezza, stonato e quant’altro?