Il Tribunale di Torre Annunziata, a seguito del fallimento della società armatoriale, Rbd Armatori, delle famiglie Rizzo, Bottiglieri e De Carlini, ha dichiarato fallito l’HLP Hotel La Palma Spa, e posto in vendita l’immobile di via Vittorio Emanuele. Dopo anni di sofferenze economiche e dopo il disastro di altri fallimenti nell’area torrese, come quello della Dimaiolines a cui è seguito il più rumoroso della Deiulimar, è arrivato Rbd Armatori, che a Capri sono molto conosciuti. Il Tribunale ha fissato nel 22 febbraio prossimo la data per le presentazioni delle offerte per acquisire l’intero pacchetto azionario che sono ad una base d’asta di 35milioni di euro, oltre a 5milioni di euro corrispondenti ad un debito che la società dell’albergo ha nei confronti di quella degli armatori. Un prezzo quindi sproporzionato ai valori di mercato, che invece potrebbero attestarsi non oltre i 25milioni di euro, che lasciano prevedere che l’asta alle prime battute verrà deserta. Anche, perchè per recuperare l’immobile bisognerà spendere parecchi milioni di euro. Ad ottobre del 2017 il Tribunale di Torre Annunziata ha emesso la sentenza penale di primo grado sul top management della società Rbd Armatori che era giudicato per presunta evasione fiscale. Le pene decise dal giudice sono state maggiori di quelle richieste dal Pubblico Ministero Sergio Raimondi, perché sono stati inflitti sette anni di reclusione a Orsola Bottiglieri e sei anni e mezzo ciascuno per Giuseppe Mauro Rizzo, Roberto Rizzo, Ugo De Carlini e Grazia Bottiglieri. La sentenza di condanna ha raggiunto anche il manager lussemburghese Federico Cannizzaro di Balmontino che in primo grado è stato condannato a quattro anni e mezzo e a tre anni l’avvocato Vincenzo Ussani D’Escobar, accusati di avere sostenuto i soci della società armatoriale a sottrarre al fisco italiano oltre 10milioni di euro. Secondo la tesi dell’accusa, che ha convinto i giudici, i soci della compagnia armatoriale di Torre del Greco hanno incassato somme di denaro in contanti, tramite un prestito obbligazionario milionario, eludendo il fisco grazie a società offshore create appositamente in Lussemburgo ed Uruguay. L’evasione fiscale contestata è di circa 11milioni di euro. Alla lettura della sentenza, le famiglie De Carlini, Bottiglieri e Rizzo Bottiglieri hanno diffuso una nota annunciando il ricorso in appello “nella piena e assoluta certezza che verrà accertata la loro totale estraneità e innocenza rispetto alle contestazioni e ai fatti addebitati nel processo”. Nel 2007 Maria Grazia Bottiglieri, quale armatrice modello (!?!) ha ricevuto dal Capo dello Stato dell’epoca, Giorgio Napolitano, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro, che, alla luce di tutto ciò verificatosi potrebbe essere ritirata. Intanto a Capri sarebbe stato venduto l’Hotel Capri dove al momento sono in corso lavori affinchè vengano rimossi abusi perpretati dopo il condono che era stato richiesto ed ottenuto dai proprietari, la famiglia di albergatori che fa capo a Virginia Esposito. Ad occuparsi della vendita, la famosa Casa d’Aste Sotheby’s, per una somma che si vocifera di 13milioni di euro, ad un imprenditore di nazionalità francese.