Nell’ambito della riapertura della day surgery, presso l’Ospedale Capilupi di Capri, con la volontà di offrire sempre più servizi ai cittadini, sono stati attivati gli ambulatori di:
Senologia per lo screening della patologia mammaria;
Dermochirurgia per tutte le lesioni cutanee (cisti, lipomi, fibroadenomi neoformazioni benigne e maligne della cute) e loro asportazione con ricostruzione plastica.
Per accedere a questi servizi basta effettuare la prenotazione per la prima visita, attraverso le farmacie dedicate.
Il dottor Bruno D’Orazi ha comunicato che, con la dottoressa Sardelli e la dottoressa Spinosa, ha provveduto all’organizzazione della location e di quella ospedaliera per il servizio, promosso dall’ASL Napoli 1 Centro, nell’ambito della prevenzione, mediante l’utilizzo di camper per la mammografia, pap-test, nevoscopia, distribuzione del kit per sangue occulto ed eventuale esame endoscopico, che si terrà nei giorni 17 e 18 giugno a Capri e 19 e 20 giugno ad Anacapri. Inoltre, per quanto concerne il blocco degli accertamenti diagnostici con prelievi effettuati non in ospedale, il delegato alla sanità di Capri, mercoledì scorso, ha incontrato il direttore sanitario del Loreto Nuovo, Michele Ferrara, che davanti alle richieste del dottor Bruno D’Orazi, si è impegnato a far continuare l’accettazione di prelievi effettuati a domicilio di pazienti che non possono recarsi in ospedale. Questa attività sarà codificata nella costituzione di un servizio ad-hoc da parte della direzione sanitaria stessa. Un’ottima cosa questa che consentirà alla cittadinanza di Capri di poter avere un servizio pubblico organizzato casa-casa. L’incontro tra il direttore sanitario del Loreto Nuovo, Michele Ferrara, che gestisce anche la struttura ospedaliera del Capilupi, ed il delegato alla sanità del Comune di Capri, dottor Bruno D’Orazi, è stata anche l’occasione per fare un punto sulla situazione del Capilupi e per garantire il funzionamento del piccolo nosocomio caprese che al politico-dottore sta particolarmente a cuore e che afferma, senza alcun dubbio, la volontà che il Capilupi, non solo sia aperto ma che, sia anche funzionante, migliorandone sempre più l’assistenza. Questo è giusto precisarlo, in quanto, dalla campagna elettorale ed ancora oggi, si sentono voci denigradorie nei confronti del dottor Bruno D’orazi come colui che vorrebbe dequalificare il nosocomio Caprese. Ovviamente, queste sono vergognose calunnie, in quanto, chi lo conosce, sa quanto abbia lottato e difeso per decenni, assieme alle amministrazioni pregresse (tutto documentato), e che oggi continua a fare, pur di far funzionare nel miglior modo possibile il Capilupi. In tal senso il dottor Bruno D’Orazi ha sensibilizzato la direzione sanitaria e il direttore Dao (dipartimento assistenza ospedaliera) Giuseppe Russo alla riattivazione di quei servizi che nel tempo erano stati soppressi ed alla attivazione di altri mai esistiti al Capilupi, come, ad esempio, la terapia marziale, trasfusioni di sangue in pazienti con malattie croniche, attivazione di ambulatorio di emogas analisi, ed altro che può essere individuato nella attivazione di day hospital. Il direttore Dao Giuseppe Russo, si è ulteriormente impegnato, nel corso dell’incontro con il delegato alla sanità del Comune di Capri, dottor Bruno D’Orazi, ad autorizzare qualunque attività necessaria affinchè i pazienti di Capri non abbiano difficoltà ad usufruire dei servizi dell’Asl ed a svolgerla a Capri.