Compariranno davanti al Gip (Giudice Indagini Preliminari) Rosaria Maria Aufieri le due donne, di cui una arrestata ai domiciliari ad Anacapri, Halyna Voznyak di origine ucraina e molto conosciuta a Capri ove lavora e risiede da anni, e Loredana Scarpati originaria di Castellammare di Stabia accusate dal Pubblico Ministero Maria Cristina Curatoli di aver compiuto maltrattamenti aggravati a carico di anziani ospitati presso la Casa di Riposo San Giuseppe, gestita dalla Fondazione San Costanzo della Parrocchia di Capri.

La Parrocchia, attraverso Don Carmine del Gaudio, un sacerdote particolarmente stimato ed amato sull’isola, ha dato mandato all’avvocato Luciano Fotios Meletopoulos di avanzare la richiesta di costituirsi parte civile quale parte lesa dalla vicenda. Halyna Voznyak venne arrestata il sabato 21 settembre proprio presso la Casa di Riposo San Giuseppe alle prime luci del mattino su richiesta del Pubblico Ministero, avallato dal Giudice per le Indagini Preliminari Gianluigi Visco, dopo l’interrogatorio di garanzia ricorrendo al Tribunale della Libertà, assistita dal suo legale di fiducia l’avvocato Mario Del Savio gli è stata convertita la misura dell’arresto ai domiciliari con il divieto di dimora a Capri e poi, revocata anche questa non essendo più dipendente della Casa di Riposo. A novembre scorso il Pubblico Ministero Maria Cristina Curatoli aveva notificato alle due donne la conclusione delle indagini e le stesse hanno esercitato il diritto di fornire chiarimenti e spiegazioni che non sono stati sufficienti a non far chiedere il rinvio a giudizio che verrà discusso il 13 febbraio al Tribunale di Napoli Sezione Gip. L’inchiesta fu condotta dagli uomini del Commissariato di Polizia di Capri, diretti dal Vice Questore Maria Edvige Strina, con grande professionalità, che per lungo tempo avevano installato nella Casa di Riposo un complesso sistema di videosorveglianza che, oltre a video immagini, consentiva l’ascolto audio, rimosso il tutto poi con l’arresto dell’ucraina. Il Pubblico Ministero Maria Cristina Curatoli ha grande esperienza in questo tipo di reati e quindi nei confronti delle fasce deboli ed è un magistrato molto attento.